banner
Centro notizie
Articolato e competente nelle loro competenze.

RECENSIONE: “Transformers: L'era dell'estinzione” (2014)

Aug 29, 2023

8

Il rapporto tra l'umanità e i robot è sempre stato teso nei film Transformers. Lo stesso si potrebbe dire del rapporto tra un certo pubblico e il regista del franchise Michael Bay. I critici cinematografici sono stati particolarmente brutali nei confronti dei cinque lungometraggi di TF diretti da Bay. Mi è piaciuto molto il primo film del 2007. Ma il seguito due anni dopo, "La vendetta del caduto", è stato difficile da sopportare.

Per questo motivo ci è voluto del tempo prima che fossi disposto a guardare un altro film di Transformers. Eppure la serie ha continuato ad andare avanti e a guadagnare molti soldi. Questo fino a "The Last Knight" del 2017, che ha registrato numeri record al botteghino per il franchise ad alto budget normalmente redditizio. Da allora Bay ha lasciato la sedia da regista e la serie è andata in una (più o meno) nuova direzione a partire dal ben accolto "Bumblebee" del 2018.

Tra tutti gli alti e bassi c'è "Age of Distinction" del 2014, il quarto film dei cinque diretti da Michael Bay. Il film ha ottenuto buoni risultati al botteghino, incassando oltre 1,1 miliardi di dollari. Ma i colleghi critici avevano un'opinione molto più acuta del film e l'ultima volta che ho controllato si trovava a un abissale 17% su Rotten Tomatoes. Ma cosa posso dire? Mi sono divertito moltissimo con "Age of Extinction". E molte delle questioni sollevate da altri non sono mai state un problema per me.

"Age of Extinction" potrebbe sembrare un riavvio, ma in realtà è un seguito diretto di "Dark of the Moon" del 2011. Ma con un'interessante scossa, la storia è passata a un cast umano completamente nuovo. Molti degli stessi Transformers ritornano, ma Bay e lo sceneggiatore Ehren Kruger introducono un nuovo gruppo di persone nel mix. La maggior parte dei personaggi hanno angoli piuttosto familiari ma servono bene al film. E le prestazioni sono generalmente buone e portano a termine il lavoro.

Nonostante i migliori sforzi degli Autobot e del loro leader Optimus Prime (Peter Cullen), la devastazione lasciata dalla Battaglia di Chicago (vedi l'ultimo film) ha dato origine a un forte sentimento anti-Transformer tra molti umani. Ciò ha aperto le porte a Harold Attinger (Kelsey Grammer), un funzionario disonesto della CIA che ha creato e supervisiona Cemetery Wind, un'unità di operazioni segrete dal nome sciocco il cui obiettivo principale è eliminare tutti i Transformer rimasti sul pianeta terra.

A capo della squadra sul campo di Attinger c'è lo spietato agente James Savoy (Titus Welliver). Ma Attinger ha un'altra carta nella manica: un cacciatore di taglie cybertroniano di nome Lockdown che ha le sue ragioni per dare la caccia e uccidere altri Transformers. Si scopre che Lockdown è stato inviato da un misterioso gruppo alieno chiamato "The Creators". Apprendiamo che hanno un interesse speciale per Optimus Prime e Lockdown vuole portarlo da loro con ogni mezzo necessario.

Nel frattempo un inventore sfortunato di nome Cade Yeager (Mark Wahlberg) fatica ad arrivare a fine mese. La banca è pronta a pignorare la sua fattoria in Texas. E come padre single ha difficoltà a guadagnare abbastanza soldi per mandare la figlia diciassettenne Tessa (Nicola Peltz) al college. Cade si imbatte in un vecchio semirimorchio in panne che ha intenzione di smontare fino alle sue parti. Ma non lo sapresti, scopre rapidamente che il suo grosso impianto spazzatura è in realtà Optimus Prime che si è nascosto.

Altrove un pomposo e ambizioso imprenditore di nome Joshua Joyce (Stanley Tucci) possiede una mega società chiamata KSI Robotics. A causa di alcuni loschi rapporti dietro le quinte con Attinger, Joyce si è assicurata un "contratto governativo" che aiuta a finanziare la sua subdola iniziativa segreta per costruire i propri Transformers. Non ci vuole uno studioso della Rhodes per capire che non è l'idea migliore.

Niente della storia ti sorprenderà. Cemetery Wind viene informato che Cade sta dando rifugio a Optimus. Vengono alla luce i legami di Attinger con il KSI. Il piano guidato dall'avidità di Joyce gli esplode in faccia. E ovviamente Optimus Prime e i pochi Autobot rimasti si ritrovano ancora una volta a proteggere un'umanità che non li apprezza. Gli edifici crollano, i veicoli esplodono e assistiamo a innumerevoli scene di combattimento metallo su metallo. In altre parole, proprio ciò di cui hanno fame i fan della serie.